10/05/2012: Consumi: in Italia abbiamo già finito il pesce di tutto l'anno
Il mare di Ulisse ed Enea, dei Greci e dei Fenici, di Foscolo e
Montale brulicava un tempo di vita e riforniva di pesce fresco i popoli
che abitavano le sue sponde. Così non è più. Pare infatti che il
Mediterraneo sia destinato a restare disabitato, e che la stessa
sorte debba toccare a tutti gli altri mari che circondano l'Europa, dal
Mare del Nord alle coste ispano-portoghesi dell'Atlantico. A meno che
non si intervenga subito e con decisione. In Italia, il 21 aprile
è stato il cosiddetto Fish Dependence Day, il giorno in cui il consumo
di pesce nazionale supera la produzione annuale. In pratica in quella
data – ovvero in meno di quattro mesi - gli italiani hanno già consumato
tutto il pesce che il paese è in grado di produrre nell'arco di un anno
intero. Tutto il pesce che viene consumato in eccedenza è, per forza di
cose, d'importazione. L'anno scorso l'Fdd era scoccato il 30 aprile, 9
giorni dopo; nel 2006 era stato il 6 maggio, nel 2000 il 24 maggio e nel
1990 addirittura il 29 giugno. CONTINUA >>
|